Campaniaerospace
ha lo scopo di incrementare le potenzialità dell’industria aerospaziale campana promuovendo le grandi capacità del sistema ricerca e del sistema produttivo presenti in questo settore.
Il comparto aerospaziale in Campania gode di un grande impegno da parte del governo regionale che, con Campaniaerospace, punta su diverse iniziative per favorire la crescita del settore per:
- trasformare i progetti di ricerca in iniziative imprenditoriali di successo, attraverso la creazione di una più stretta collaborazione tra il mondo industriale e quello della ricerca e dell’innovazione;
- favorire la capacità di aggregazione e networking al fine di aumentare le economie di scala e di scopo;
- favorire le attività di ricerca basate sull’interesse industriale e finalizzate al trasferimento tecnologico dei risultati;
- agevolare le imprese a investire in settori high-tech emergenti;
- dare un sostegno più significativo alle PMI nella promozione dei propri prodotti/servizi all’estero e nella ricerca di nuovi partenariati e committenze;
- promuovere la partecipazione ai progetti europei più significativi e strategici.
I vantaggi competitivi, infatti, si acquisiscono con la continua innovazione tecnologica dei prodotti, la Regione ha aumentato la quota degli investimenti in ricerca e sviluppo e in alta formazione del capitale umano puntando molto anche sulle competenze manageriali. Anche gli interventi infrastrutturali da realizzare nel breve e medio termine rientrano nel quadro delle azioni individuate per il sostegno di questo settore.
La formazione delle risorse umane, in un settore high-tech come quello aerospaziale, assume un ruolo di primo piano e le imprese campane possono contare su una serie di enti pubblici e privati, centri di ricerca ed università affermati a livello internazionale e altamente qualificati in campo aerospaziale.
L’offerta formativa regionale in campo aerospaziale si basa su 23 corsi di laurea attivati dai 5 atenei (Università Federico II di Napoli, Seconda Università di Napoli (SUN), Università Parthenope, Università del Sannio e Università di Salerno) presenti sul territorio, oltre che su numerosi corsi e master specialistici di settore.
Da evidenziare anche la storica presenza dell’Accademia Aeronautica Militare che dal 1923, anno della sua fondazione presso la Reggia di Caserta (tranne il periodo dal 1943 al 1947 di attività in altre regioni italiane), successivamente a Nisida e dal 1962 presso l’attuale sede di Pozzuoli, ha formato in Campania, in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli, gli ufficiali piloti ed ingegneri dell’Aeronautica Militare Italiana. A Caserta, invece, dal 1948 ha sede la Scuola Specialisti Sottufficiali dell’Aviazione Militare Italiana
La ricerca, cui spetta il compito di rendere il sistema campano più competitivo a livello globale, è affidata a centri di eccellenza, quali il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA), il Distretto sull’ ingegneria dei materiali polimerici e compositi e strutture (IMAST), il Microgravity Advanced Research & Support Center (Mars), l’Istituto per la Microelettronica e Microsistemi (IMM)del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ed il Centro Regionale di Competenza sui Trasporti (Technology Environment Safety Transport – TEST).
Una tale concentrazione di aziende, università, istituti militari aeronautici e centri di ricerca, difficilmente riscontrabile in altre aree geografiche, rappresenta un considerevole punto di forza per la crescita del sistema aerospaziale regionale e nazionale.